Come perdere voti (anche se non ce n’è bisogno)


Chi mi conosce sa che considero i leghisti, senza eccezioni, un chiaro caso di passo indietro nell’evoluzione dell’uomo. Insomma, non sono certo come noi che apparteniamo, chi più chi meno, alla specie dell’Homo Sapiens Sapiens (d’altra parte se non riescono nemmeno a prendere la maturità un motivo ci deve pur essere).

Per cui di fronte ad affermazioni come queste non posso fare altro che inorridire.

Caro Chiampa… grazie! Mi hai dato un’altra conferma del perché non votare più Partito Democratico.

Non che c’è ne fosse bisogno. Però, a volte se qualcuno te lo ricorda è meglio.

Vaìa

Commenti da Facebook:


One thought on “Come perdere voti (anche se non ce n’è bisogno)

  1. Chiamparino non si ricandida a sindaco.
    Ho visto l’intervista a le Invasioni Barbariche. Dice che Bossi da uno a 10 gli piace 7. Visto che Veltroni ha fallito alle elezioni sta cercando di rimescolare le acque dicendo che il PD così com’è non lo convince, che bisogna fare qualcosa di più federale, di più legato al territorio, per questo vorrebbe diventare il Bossi di sinistra o qualcosa del genere. Leader di Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta e forse Lombardia. L’idea è prendo voti da quelli che hanno votato Lega perché non credevano più in una certa sinistra. Insomma lui che parla il politichese sta tentando una delle solite strade che rimescolano quello che ci sta nella pentola, provando a rilanciarsi a livello, se non nazionale (non potrebbe lo fa alla piemontese “acuntentumse” [accontentiamoci]) almeno a livello nord. In previsione, chi lo sa, di una guerra di secessione tra nordisti e sudisti in tempo di crisi. Sarò in difficoltà a scegliere tra casacca grigia e casacca blu perchè ho madre siciliana e padre piemontese, ma anche suo figlio, che ha appena sposato una siciliana. Ma tanto vivono all’estero che cazzo gliene frega.

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